“(…) Dalla letteratura internazionale proviene l’indicazione alla gestione della gravidanza e del parto a basso rischio da parte delle ostetriche quale modalità associata
- ad esiti di salute materni e neonatali non diversi da quelli delle unità di ostetricia tradizionali,
- ad una riduzione degli interventi medici (taglio cesareo, episiotomia)
- ad una maggiore soddisfazione delle donne.
L’ostetrica è, di fatto, la figura professionale idonea a garantire le cure necessarie alle donne e ai neonati in ambito di fisiologia e soprattutto a offrire un percorso di continuità assistenziale che si snoda attraverso la gravidanza, il parto, il puerperio e le cure al neonato.”
(Ministero della Salute, Direzione Generale della programmazione sanitaria, Direzione Generale della prevenzione sanitaria, Comitato percorso nascita nazionale, linee di indirizzo per la definizione e l’organizzazione dell’assistenza in autonomia da parte delle ostetriche alle gravidanze a basso rischio ostetrico)
L’assistenza alla gravidanza da parte dell’ostetrica è focalizzata sulla ricerca e il nutrimento della buona salute, oltre che sulla prescrizione ed il controllo degli esami secondo le attuali linee guida. Per me è fondamentale non perdere di vista che la gravidanza e la nascita sono innanzitutto eventi biografici che riguardano la vostra storia, dunque grande spazio durante le visite è dedicato all’ascolto delle vostre osservazioni e dei vostri dubbi.
Il percorso viene personalizzato in base ai vostri bisogni e desideri.
Fondamentale nelle visite ostetriche è il riconoscimento del corpo: del corpo della madre che cambia e nutre, del corpo custodito e nutrito del bambino, che mese dopo mese si fa più presente; del corpo del partner, in una relazione presente ed efficace nel far stare bene.
E. De Luca scrive che “partorire è fare con il corpo” ed è vero, dunque non possiamo prescindere da esso, dalla sua conoscenza, dal dargli sollievo e dal conoscere meglio le risorse del suo cambiamento, avendo cura degli eventuali dolori. L’obiettivo è arrivare alla nascita consapevoli delle risorse, dei bisogni e dei desideri di questi vostri corpi. Dovete sapere cosa funziona per voi e cosa no, l’assistenza ostetrica vi aiuta a scoprirlo mese dopo mese fino a giungere quanto più consapevoli e potenti al parto.
L’ostetrica opera, come da codice deontologico, in autonomia professionale e/o in collaborazione con il medico/a specialista se insorgono deviazioni dalla fisiologia o l’assistita lo desidera.
È quello che fa per te se…
- desideri un’assistenza che parta dai tuoi bisogni ed abbia la sicurezza delle evidenze scientifiche aggiornate;
- desideri coltivare la salute a breve e lungo termine (per la gravidanza, il parto e il post parto);
- desideri conoscere un riferimento professionale anche per il tempo dopo la nascita;
- desideri imparare a riconoscere e coltivare il benessere e le competenze del tuo corpo, oltre che controllare che sia tutto ok
- desideri che le mani dell’ostetrica e la sua professionalità ti diano sollievo concreto in quei fastidi frequenti in tante gravidanze, ma che proprio tu non vuoi (nausea, mal di schiena, insonnia, ecc).
A cosa può esseri utile
- Consulenza e Test del DNA fetale (screening NIPT test)
- Visite per bilancio di salute materno-fetale con prescrizione periodica degli esami da eseguire in gravidanza
- Trattamenti ostetrici specifici per:
- risolvere la sintomatologia tipica della gravidanza (nausea, vomito, sciatalgia, lombalgia, pubalgia)
- promuovere l’ottimale posizionamento fetale e l’eventuale rivolgimento del podalico con tecniche non invasive;
- favorire il processo di adattamento alla gravidanza e la capacità di ascolto del proprio corpo e del/della bebè in grembo
- favorire una buona perfusione feto-placentare;
- favorire l’avvio di un travaglio spontaneo con trattamenti non invasivi,
- favorire un buon equilibrio neuro-vegetativo
- Evitare e risolvere eventuali tensioni muscolari o dei legamenti che interessano la gravidanza
- valutazione della salute del perineo in gravidanza o in vista di una gravidanza;
- prepararsi in modo adeguato a travaglio e periodo espulsivo
- Incontri di movimento in gruppo in gravidanza
- Percorso di accompagnamento alla nascita (personalizzato, in gruppo, in coppia)
Come funziona
Il momento ideale per contattarmi ed assicurarvi la migliore assistenza possibile è nel il primo trimestre di gravidanza, questo tipo di assistenza è comunque accessibile in qualsiasi momento della gravidanza, in base al bisogno portato.
Iniziare già nel primo trimestre con le visite ostetriche in gravidanza vuol dire:
- mettere sane basi di fiducia reciproca
- delineare al meglio un chiaro piano d’azione insieme
- beneficiare al meglio della relazione maieutica
Le visite vengono svolte a cadenza generalmente mensile presso i miei coloratissimi studi a Sarzana o a La Spezia per seguire e valutare l’andamento della gravidanza e dare orientamento rispetto la stessa. Viene eseguito l’esame obiettivo e se necessario si eseguono trattamenti dedicati ai vari bisogni raccontati da voi o individuati dall’ostetrica, nell’ottica di promuovere la salute in gravidanza ed una buona esperienza di parto.
Al termine della visita è dedicato un tempo alle domande e alle informazioni. Le visite ostetriche per me sono uno strumento per rendervi curiose e competenti nei confronti del vostro corpo, farò di tutto affinché vengano vissute come un tempo di promozione del benessere e non solo di controllo.
L’assistenza ostetrica, può poi proseguire e completarsi con il Percorso Nascita, con Movimento in gravidanza e/o con l’Assistenza in travaglio. Inoltre, possiamo ritrovarci dopo la nascita con le visite dedicate al post parto per il benessere del perineo o per il sostegno all’allattamento desiderato, oltre che con la partecipazione al gruppo Crescere insieme per genitori e bimbi/e 0-12.
Le visite hanno una durata di circa un’ora ed un costo di 80€* e sono detraibili in quanto spesa sanitaria.
Per prenotare una visita, puoi scrivermi alla sezione contatti specificando la data presunta del parto ed il tuo numero di telefono.
Si richiede di portare con sé:
- La cartella della gravidanza contenente gli esami eseguiti in gravidanza e nel preconcepimento
- Referti delle ecografie eseguite
- Eventuali test diagnostici prenatali
- Eventuali certificati di diagnosi mediche